SCUOLA DEL SINTOMO

LA PORTA VERSO LA CONOSCENZA DI SÈ

IL SENSO DEL CLAN: Un tranello insidioso o un tesoro inestimabile?

L’anno dedicato al Clan permette di comprendere come le nostre strutture comportamentali non siano “libere” ma vincolate da acquisizioni fatte nei primi anni di vita sulla scorta di memorie trasmesse dai nostri genitori.

Il corso è dedicato a tutti coloro vogliano mettere in luce i condizionamenti ereditati: se nel corso dell’anno della Biologia si acquisiscono strumenti per comprendere perché il corpo si “struttura” in un certo modo, durante questi otto seminari viene spiegato perché lo stesso corpo “ha dovuto” predisporsi così e soprattutto perché recidiva.

Solo “vedendo” e “constatando” questi meccanismi è possibile provare a predisporre meccanismi di cambiamento. E’ quindi per tutti perché tutti, salvo diversa dimostrazione, hanno due genitori, quattro nonni e così via: “appartenere ad una famiglia è come essere posseduti”.

La psicobiogenealogia è lo studio dell’albero genealogico che permette di capire come un individuo è strutturato e quali sono le sue caratteristiche. Si basa sugli archetipi del maschile e del femminile: studio è ideato da Antonio Bertoli con l’obbiettivo di portare in luce l’origine del disagio e della malattia, intesi come esito della relazione sistemica tra individuo, famiglia di provenienza, società di appartenenza, specie biologica e fondamenti antropologici. Le malattie e i sintomi biologici, al pari dei problemi psichici o psicologici, sono integrati come esiti dell’albero genealogico di provenienza, e quindi come vere e proprie soluzioni biologiche di conflitti psichici derivanti dalle relazioni transgenealogiche.

L’approccio psicogenealogico si basa sull’analisi della famiglia di provenienza della persona e prende in considerazione tre o quattro generazioni, nella convinzione che ogni sintomo e ogni biografia individuale siano una risposta alle alterazioni del maschile e del femminile archetipici da parte del modello genealogico che viene consegnato già all’interno del ventre materno e si porta a compimento entro i primi tre anni di vita.

Studiamo le influenze della famiglia rispetto a quello che siamo oggi, esaminando il ruolo che i nostri genitori (visti principalmente come i veicoli attivi di un conflitto), i fratelli, gli zii, i nonni, i bisnonni e gli avi giocano nella nostra vita attuale. Si sta parlando ovviamente di processi profondi e del loro meccanismo di trasmissione e di rafforzamento che avviene sempre a livello di inconscio famigliare all’interno di quel processo che chiamato “Originario”. Esiste un parallelo integrato fra individuo, famiglia, società e specie, ed è quindi altrettanto ovvio che esiste un’integrazione di base tra inconscio collettivo e inconscio famigliare. Ognuno di noi eredita dalla propria famiglia un’impronta profonda che non è cosciente di possedere.

La biografia di una persona è legata alla famiglia, così come la biografia di una famiglia è legata alla società di cui fa parte e quest’ultima è a sua volta legata all’evoluzione del genere umano, alla sua storia.

Il Relatore

Dott. Francesco Gramazio

Ricercatore, formatore ed esperto in Psico Bio Genealogia

Nato a Genova il 24 Maggio del 1985. A 15 anni la Vita lo ha portato verso la pratica del Karate.

Il programma Anno Accademico 2023/2024

“Chi guarda fuori, dorme. E’ guardandosi dentro che ci si sveglia…nessuno di noi teme la propria Luce, ciò che temiamo è la nostra Ombra”.

C.G. Jung